LA QUALITA’ DELLE RELAZIONI UMANE IN OCCIDENTE PEGGIORA! PERCHE’?

Il paradosso del XXI° secolo?

 

Avanziamo tantissimo dal punto di vista tecnologico e peggioriamo per quanto concerne la qualità della vita delle persone!

 

Come è possibile tutto ciò?

 

Il 5% della popolazione italiana detiene il 60% della ricchezza del nostro paese (fonte Istat) e a livello mondiale l’1% degli abitanti del pianeta possiede quasi il 47% della ricchezza mondiale.

 

L’attuale occidente ha voluto abbracciare sempre più la SECOLARIZZAZIONE e quindi il MATERIALISMO abbandonando ogni riferimento valoriale, religioso o ideologico, per vivere un presente che guida il nostro agire in modo effimero!

 

E quando un essere umano viene privato di certi valori non riesce a dare valore al proprio tempo e ritiene che la sua felicità sia sempre da ottenere il giorno dopo perché quando non nutri la tua anima ma solo il desiderio di possedere cose materiali sei come un tossicodipendente che finita la “dose” sente la necessita di ottenerne un’altra.

 

Nella società della realtà virtuale, dell’intelligenza artificiale, della digitalizzazione che ci porta ad essere sempre più soli perché ci vuole convincere che le nostre esigenze si possono risolvere solo con dei semplici click restando a casa, diventiamo sempre più vulnerabili e dipendenti dal “pusher 2.0” digitale che ci vuole sempre più slegati dalle relazioni umane!

 

Siamo indottrinati a “vivere” nel mondo virtuale dei social che ci allontana dalla realtà  per trascorrere il nostro tempo, il bene più prezioso che abbiamo in una sorta di “matrix”!

 

Un matrix che ci “droga” iniettandoci il pensiero unico e privandoci della gioia di vivere le esperienze reali fatte di bei momenti e anche di dolori, gli ingredienti naturali per crescere e fare esperienze.

 

Questa situazione è figlia solamente di una logica malata di un occidente che ha perso il contatto col suo glorioso passato fatto di menti illuminate che ci hanno lasciato una letteratura e una cultura vastissima che oggigiorno le élite che hanno il controllo dei media e quindi delle masse vogliono privarci per farci cadere in un torpore e appiattimento culturale che è funzionale a chi possiede il potere ma non certo ai milioni di cittadini che vengono privati del loro diritto più importante: la LIBERTA’!

 

Questo è il vero paradosso dell’occidente che per decenni ha bombardato il mondo come continua a fare oggi con la scusa di esportare la democrazia e nei fatti impone il suo pensiero unico e utilizza gli strumenti tecnologici odierni per far cadere nell’oblio o far scomparire dalla scena civile chi osa opporsi alla visione unica di quell’1% della popolazione mondiale che con prepotenza ritiene di dover controllare il 99% dei cittadini.

 

Fra 100 anni questo tipo di democrazia sarà ricordato come un grande bluff storico perché di strada ne abbiamo ancora molta da fare per realizzare una società con al centro la PERSONA e non la finanza come accade oggi!

 

Chi ha il potere se mette al centro la finanza fa scelte ove le persone sono uno degli “n” ingranaggi del sistema e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti e che si possono sintetizzare in un peggioramento della qualità della vita e delle relazioni umane!

 

Serve un nuovo RINASCIMENTO occidentale capace di mettere al centro l’ESSERE UMANO nel rispetto dei nostri valori e delle nostre radici e dove la finanza diventi una delle “n” cose che ruoteranno attorno al centro della società per migliorarci individualmente e generando quel NOI che oggi sta scomparendo e che ci priva di fare un “gioco di squadra” per creare un corretto equilibrio tra innovazione e STAR BENE degli individui e delle comunità!

 

Purtroppo la storia ci insegna che i grandi cambiamenti hanno sempre dei costi elevati e per arrivare a tale esito molto probabilmente la strada per giungerci non sarà diversa dal passato perché l’uomo non ha ancora raggiunto quell’evoluzione per fare tesoro dei suoi errori.

 

In questo momento l’occidente sta vivendo quella decadenza valoriale e di potere in senso lato vissuta in passato dall’Impero Romano e nei prossimi lustri i cambiamenti a livello mondiale saranno radicali perché l’occidente raccoglierà i frutti di decenni di scelte errate e che ci porteranno a vivere dei periodi bui!

 

 

Un passaggio dovuto prima di rinascere con una nuova consapevolezza e maturità di genere umano per disegnare una nuova società con al centro la PERSONA e la sua ANIMA e non quegli interessi materiali che ci stanno portando ad una stagione “RESET” con il popolo continuamente distratto e guidato a guardare ovunque tranne nella giusta direzione per capire cosa sta accadendo e per riprendersi quel ruolo che gli compete e che oggi invece è detenuto dall’1% della popolazione mondiale.

Scrivi commento

Commenti: 2
  • #1

    Federico (domenica, 14 gennaio 2024 10:32)

    Uno scritto che fa riflettere. grazie

  • #2

    Mariagrazia (domenica, 14 gennaio 2024 19:04)

    Quanta verità in quello che hai scritto, Ermes ! Il mondo oggi è assolutamente così!i corsi e ricorsi della storia. Dobbiamo toccare proprio il fondo per realizzarlo e poi , con fatica, ricominciare a rinascere!