ASCOLTARE PER VIVERE SANE RELAZIONI!

Le ricerche di John Mordecai Gottman, psicologo americano,  sulle relazioni coniugali e di coppia, hanno dimostrato che quando la comunicazione tra le parti si fonda nell’attribuire “critiche e colpe” all’atro/a, la probabilità che la relazione fallisca, arriva fino al 90%!

 

La comunicazione si fonda su due aspetti:

          - Contenuto, ciò che dico,

         - Emozioni, il sentiment legato al contenuto.

 

 

Allenarci e educarci a sviluppare e utilizzare la nostra intelligenza emotiva, è condizione necessaria per,

- vivere bene le nostre emozioni ,

- comprendere quelle del prossimo,

- saper ascoltare in modo attivo l’altro,

- ridurre così i conflitti e le ferite emotive a sé stessi e alle persone con cui ci relazioniamo nel quotidiano.

 

Spesso siamo orientati a giudicare e a interpretare gli altri attivando solo la prospettiva della nostra mappa mentale con la convinzione soggettiva che il nostro punto di vista sia quello migliore quando nei fatti è solo il nostro.

 

Essere consapevoli che la qualità di una relazione dipende molto dall'atteggiamento che attiviamo con gli altri e dalla capacità di entrare in empatia col prossimo e di saperlo ascoltare in modo attivo, ci consente di comunicare in modo assertivo e di ridurre così le conflittualità.

 

E per replicare questo esito dobbiamo chiederci qual è lo scopo che ci porta a fare tutto ciò:

- soddisfare solo le nostre aspettative

o

- creare delle condizioni per un esito "relazionale" WIN-WIN?

 

In base allo scopo che scegliamo, nutriamo il nostro libero arbitrio e di conseguenza lo guidiamo a fare una scelta rispetto ad un'altra.

 

Ergo: quante volte ci sentiamo responsabili delle nostre decisioni e in quante occasioni attribuiamo invece colpe agli altri?

 

Essere coscienti di essere attori protagonisti delle nostre scelte, significa avere un'elevata intelligenza emotiva che ci facilita a vivere in un giusto equilibrio, le esigenze individuali con quelle di coppia in ambito affettivo e con quelle di gruppo in tutte le altre reti sociali ove ci relazioniamo ogni giorno (lavoro, sport, ecc).

 

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